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sabato 29 dicembre 2012

Vampiri alla Triennale di Milano




Orari
Martedi - Domenica
10.30 - 20.30
Giovedi
10.30 - 23.00
Ingresso
8,00/6,50/5,50 Euro
Dal 23 novembre 2012 al 24 marzo 2013 la Triennale di Milano presenta la mostra dedicata a una delle leggende antiche più articolate e suggestive: “Dracula e il mito dei vampiri”.
La mostra - ideata, prodotta e organizzata da Alef-cultural project management in  partnership con La Triennale di Milano e in collaborazione con il Kunsthistorisches Museum di Vienna - con circa 100 opere tra dipinti, incisioni, disegni, documenti, oggetti storici, costumi di scena e video - affronta e indaga la figura del vampiro per antonomasia, partendo dalla dimensione storica per procedere alla trasfigurazione letteraria, fino ad arrivare alla trasposizione cinematografica e, infine, alle implicazioni sociologiche del mito di Dracula. Un vero e proprio viaggio nel mondo vampiresco che, al contempo, analizza il contesto storico e quello contemporaneo, passando in rassegna oggetti d'epoca e design dei nostri giorni, miti antichi e divi di oggi.
Nel 1912 muore Bram Stoker, lo scrittore che, nel 1897, pubblicò il romanzo “Dracula”.
Il mondo celebra il centenario della sua scomparsa con una serie di importanti eventi. La mostra è quindi un'occasione per rendere omaggio alla creatura letteraria del romanziere irlandese: Dracula, l'immortale vampiro, principe della notte, antesignano di una lunga serie di emuli più o meno fascinosi.
La figura del vampiro, a partire dai suoi più lontani trascorsi folklorici e medievali, ha conosciuto infatti uno sviluppo straordinario entro la cultura illuministica, romantica e contemporanea, per culminare oggi nella saga di Twilight e in una sorta di “vampiromania” che continua a sedurre adolescenti e non solo.
Capire perché il vampiro sia comparso improvvisamente sulla scena dell'immaginario europeo nel Settecento per non uscirne mai più, rileggere per immagini il Dracula di Bram Stoker, pensare a Dracula guardando a tutto quanto è stato prodotto dopo Bram Stoker, ma anche conoscere Dracula prima di Bram Stoker: questo l'intento della mostra.
Le diverse declinazioni del fenomeno del vampirismo sono quindi affrontate in tre sezioni principali: “La realtà dietro il mito”, a cura di Margot Rauch, conservatrice del Kunsthistorisches Museum di Vienna, da cui provengono una serie di eccezionali documenti storici e opere tra le quali il primo ritratto del conte Vlad, figura storicamente esistita nel XV secolo e associata a quella leggendaria di Dracula; “Bram Stoker: Dracula” in collaborazione con la Bram Stoker Estate, che propone una riflessione sul vampirismo nell'ambito letterario con particolare attenzione all'opera di Stoker approfondita attraverso taccuini e documenti del romanziere esposti per la prima volta in Italia;  “Morire di luce: il cinema e i vampiri” a cura del critico cinematografico Gianni Canova che, attraverso manifesti originali e videoproiezioni ci immerge nella storia del vampirismo sul grande schermo, dalle prime pellicole in bianco e nero degli inizi del Novecento fino alle saghe degli ultimi anni. Particolare attenzione è rivolta al “Bram Stoker's Dracula” (1992) di Francis Ford Coppola, di cui sono presentati per la prima volta in Italia alcuni storyboards. Per l'occasione si presenta al pubblico anche l'armatura indossata da Gary Oldman - su disegno della costume designer Ishioka Eiko - eccezionalmente ricostruita dai produttori hollywoodiani dell'originale.
La mostra è arricchita, poi, da due interessanti variazioni sul tema. La storica del costume Giulia Mafai offre un'interpretazione originale dell'identità del vampiro e, in particolare, della donna vampiro. Splendidi abiti di scena offrono un particolare sguardo sulla figura della “Donna vamp”, creatura che al vampiro al femminile - incarnato storicamente da Elizabeth Bathory e letterariamente da Carmilla - sovrappone il concetto di donna che distrugge attraverso il potere della seduzione.
La storia del costume apre le porte al “Design del Vampiro” attraverso un racconto per immagini delle dimore e dei luoghi frequentati dal re della notte, con una riflessione sul ruolo di Dracula come “costruttore di città” firmata dall'architetto Italo Rota.
Completa il percorso dell'esposizione uno speciale omaggio dedicato a Guido Crepax.
In mostra diciotto disegni inediti che illustrano l’incontro tra Dracula e Valentina, una delle sue più celebri creature.
L'allestimento si avvale di ricostruzioni scenografiche e suggestive proiezioni per accompagnare il visitatore verso un'esperienza emozionale alla scoperta dell'affascinante universo degli un-deads.
Un'iniziativa di profondo valore è quella promossa insieme all'Avis, Associazione Volontari Italiani Sangue, che - in occasione dell'esposizione “Dracula e il mito dei vampiri” e solo in alcuni giorni della settimana - farà conoscere le sue attività e sensibilizzerà il pubblico ai valori del dono e della solidarietà.

Visite guidate:
Alef - cultural project managementCorso Italia 7, 20122, Milano, Italy
Tel : +39 02 45496874
Fax : +39 02 45496873
www.alefcultural.com

mercoledì 2 novembre 2011

Trasformati in vampiro


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sabato 8 ottobre 2011

Favole























Victoria Francés


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Victoria Francés (Valencia, 25 ottobre 1982) è una illustratrice spagnola.


Biografia

Laureata in belle arti presso la facoltà di San Carlos dell'Università politecnica di Valencia, le sue prime opere furono pubblicate in Spagna da Norma Editorial, fino a quando la serie Favole cambiò editore passando a Planeta DeAgostini.

Posteriormente, l'editore statunitense Dark Horse si interessò ai suoi lavori e li pubblicò in Nordamerica ampliando la fetta dei suoi fan. Il suo primo libro, Favole 1. Lacrime di Pietra ha avuto un buon successo; subito dopo Victoria Francés è tornata alla Universidad de Bellas Artes per completare gli studi. La sua prima apparizione in pubblico risale all'8 marzo 2004, presso il XXII Salone del Fumetto di Barcellona.

Ha continuato a lavorare su Favole, facendone una trilogia. In questa serie di libri le illustrazioni sono accompagnate dalla narrazione delle storie delle fanciulle protagoniste, che si intrecciano con quelle di Favole, giovane soccorsa dal vampiro Ezequiel, del quale si è innamorata. Ha inoltre realizzato dei poster e i suoi disegni sono stati utilizzati per illustrare dei calendari.

Stile

Le opere di Victoria Francés sono ispirate da atmosfere gotiche/romantiche: spesso nelle sue illustrazioni è possibile osservare fantasmi e spiriti di donne in lunghi abiti. Trae ispirazione da Edgar Allan Poe, Anne Rice e Howard Phillips Lovecraft, e da Luis Royo e Brom per quanto riguarda le illustrazioni.

Bibliografia

  • Favole 1. Lacrime di Pietra (Favole 1. Làgrimas de piedra)
  • Favole 2. Liberami (Favole 2. Libérame)
  • Favole 3. Gelida luce (Favole 3. Gélida luz)
  • Angel Wings
  • Portafolio
  • El corazón de Arlene
  • Misty Circus: 1. Sasha, il piccolo Pierrot
  • Misty Circus: 2. La notte delle streghe

Collegamenti esterni

martedì 19 luglio 2011

Donna denuncia marito vampiro




Sembrerebbe una storia tratta da un film dell’orrore, ma purtroppo si tratta di una storia vera che fa pensare che i vampiri in fondo non sono solo creature fantastiche, ma che camminino inosservati in mezzo a noi.

Una donna di 22 anni residente nello stato indiano del Madhya Pradesh ha denunciato il proprio marito per un’insolita molestia. L’uomo dopo averla sposata ha cominciato a bere il suo sangue, ogni giorno prelevandolo con una siringa. Una volta preso, il sangue veniva versato in un bicchiere che il marito “vampiro” beveva.

“L’ha fatto regolarmente per tre anni,” dice la donna al The Times of India “minancciando terribili conseguenze se io avessi rivelato questa storia a chicchessia”.

La coppia si è sposata nel 2007 e pochi mesi dopo il matrimonio, il marito ha iniziato a mettere in pratica il suo bizzarro rituale, aspirando il sangue della moglie dalle sue vene e versandolo poi in un bicchiere. L’uomo, un agricoltore, ha continuato a bere il sangue anche quando la donna è rimasta incinta.

Dopo aver dato alla luce il suo primogenito, la moglie si è ribellata alla tirannia vampiresca dell’uomo, anche perché gli effetti di questi prelievi forzati cominciavano ad avere ripercussioni sulla sua salute. L’uomo ha reagito aggredendola fisicamente.

La donna ha cercato rifugio presso la propria famiglia che, dopo aver ascoltato il terrificante racconto, l’ha aiutata a denunciare il marito.

Fonte: YAHOO! NOTIZIE

domenica 15 maggio 2011

True Blood: Ciclo di Sookie Stackhouse



Di Charlaine Harris

Saga diventata celebre grazie alla trasposizione televisiva nella serie True Blood, racconta della vita dei vampiri nella nostra società. Infatti dopo l’invenzione di sangue sintetico a basso costo i vampiri non sono più obbligati a bere sangue umano. La protagonista Sookie Stackhouse è una ragazza che ha la capacità di leggere nel pensiero, ma che per questo vive come un’emarginata finchè non incontra un vampiro e entra nel suo mondo.


Ciclo di Sookie Stackhouse (The Southern Vampire Mysteries)

  1. Finché non cala il buio (Dead Until Dark) (2001)
  2. Morti viventi a Dallas (Living Dead in Dallas) (2002)
  3. Il club dei morti (Club Dead) (2003)
  4. Morto per il mondo (Dead to the World) (2004)
  5. Morto stecchito (Dead as a Doornail) (2005)
  6. Decisamente morto (Definitely Dead) (2006)
  7. Morti tutti insieme (All Together Dead) (2007)
  8. Di morto in peggio (From Dead to Worse) (2008)
  9. Morto e spacciato (Dead and Gone) (2009)
  10. Morto in famiglia (Dead in the Family) (2010)

Altri libri

  1. Un tocco di morte (A Touch of Dead) (2009) - raccolta di brevi racconti dell'universo di Sookie Stackhouse

True Blood



Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

True Blood
True Blood titoli.png
Titolo originale: True Blood
Paese: Stati Uniti d'America
Anno: 2008 - in produzione
Formato: serie TV
Genere: drammatico, horror, fantastico
Stagioni: 3
Episodi: 36
Durata: 55 min (episodio)
Lingua originale: inglese
Caratteristiche tecniche
Aspect ratio: 16:9
Colore: colore
Audio: Dolby Digital 5.1
Crediti
Ideatore: Alan Ball
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
Musiche: Nathan Barr
Casa di produzione: Home Box Office, Your Face Goes Here Entertainment
Prima visione
Prima TV Stati Uniti d'America
Dal: 7 settembre 2008
Al: in corso
Rete televisiva: HBO
Prima TV in italiano (gratuita)
Dal: 24 settembre 2010
Al: in corso
Rete televisiva: MTV
Prima TV in italiano (pay TV)
Dal: 27 aprile 2009
Al: in corso
Rete televisiva: Fox

True Blood è una serie televisiva statunitense creata da Alan Ball (già creatore di Six Feet Under), basata sui romanzi del Ciclo di Sookie Stackhouse della scrittrice Charlaine Harris. La serie, prodotta da HBO in associazione con la compagnia di produzione di Ball (chiamata Your Face Goes Here Entertainment), ha debuttato negli USA il 7 settembre 2008.

La serie, che miscela dramma e horror, è incentrata sulla co-esistenza tra vampiri e umani a Bon Temps, piccola e fittizia cittadina della Louisiana. Le vicende ruotano attorno a Sookie Stackhouse (l'attrice premio Oscar Anna Paquin) cameriera telepatica che si innamora del vampiro Bill Compton (Stephen Moyer). Oltre all'amore tra Sookie e Bill, vengono narrate le vicende di altri personaggi, tra cui il fratello di Sookie, Jason (Ryan Kwanten), e i suoi amici Sam (Sam Trammell) e Tara (Rutina Wesley).

La serie ha debuttato in Italia il 27 aprile 2009 sul canale satellitare Fox, che ha trasmesso anche la seconda stagione a partire dal 9 novembre 2009. I diritti per la messa in onda in chiaro della serie sono stati acquistati da MTV, che ha trasmesso la prima stagione a partire dal 24 settembre 2010.

Trama

Gli esseri umani e i vampiri possono vivere assieme pacificamente, grazie ad un'invenzione rivoluzionaria di una ditta farmaceutica giapponese, che ha inventato uno speciale tipo di sangue sintetico, il Tru Blood, che può soddisfare i bisogni fisiologici dei vampiri. Ormai sono due anni che vampiri e umani vivono gli uni accanto agli altri, pur se con difficoltà e contrasti. A Bon Temps, una piccola e tranquilla cittadina della Louisiana vive Sookie Stackhouse, una cameriera che ha il dono di leggere i pensieri della gente. Una notte Sookie incontra Bill Compton, un vampiro di 173 anni originario di Bon Temps, tornato in città dopo parecchi anni. Tra i due nasce un legame amoroso che li porta a dover lottare contro i pregiudizi degli amici e dei cittadini di Bon Temps.

Cast

True Blood si avvale un nutrito cast di attori regolari ed un altrettanto ampio cast di attori di supporto. Anche se la serie è ambientata nell'immaginaria cittadina di Bon Temps, in Louisiana, gran parte cast non è statunitense. A detta del creatore della serie, Alan Ball, la scelta di un cast non prettamente statunitense è motivata dal fatto di aver cercato attori che potessero interpretare la parte in modo più convincente, piuttosto che cercare attori che somigliassero fisicamente ai personaggi dei libri della Harris. L'universo immaginario di True Blood è popolato da creature sovrannaturali, come vampiri, telepati, mutaforma e licantropi.

Protagonista della serie è Sookie Stackhouse, cameriera con il dono della telepatia, interpretata dal Premio Oscar per Lezioni di piano, Anna Paquin. La Paquin è alla sua prima esperienza con una serie televisiva e in generale con una produzione televisiva a lungo termine. Nel primo episodio della serie, Uno strano incontro, Sookie incontra al Merlotte's, locale in cui lavora come cameriera, il vampiro centenario Bill Compton, interpretato dall'attore britannico Stephen Moyer.

La trama principale della prima stagione ruota attorno alla morte di diverse donne collegate al fratello di Sookie, Jason Stackhouse, interpretato dall'attore australiano Ryan Kwanten. L'attore statunitense Sam Trammell interpreta il mutaforma Sam Merlotte, capo e amico di Sookie. La trama secondaria della prima stagione ruota attorno anche alle vicende della migliore amica di Sookie Tara Thornton, interpretata da Rutina Wesley, e del suo problematico rapporto con la madre alcolizzata, interpreta da Adina Porter. Altro personaggio è il cugino di Tara, Lafayette Reynolds, interpretato da Nelsan Ellis, gay dichiarato che lavora come cuoco al Merlotte's oltre a spacciare sangue di vampiro.

Al fine di aiutare il fratello e scagionarlo dalle accuse di omicidio, Sookie, assieme all'amato Bill, inizia ad indagare; le sue indagini la portano a doversi rapportare con un nuovo mondo fatto di vampiri, a volte non troppo amichevoli. Sookie ha modo di conoscere Eric Northman, un antico vampiro sceriffo dell'Area 5 e proprietario di un locale chiamato Fangtasia, interpretato dall'attore svedese Alexander Skarsgård. Eric rimane subito colpito da Sookie e dal suo dono, ma la sua assistente Pam (Kristin Bauer) lo sembra un po' meno.

Tra gli altri personaggi della prima stagione, considerati minori o di supporto, figurano il detective Andy Bellefleur e lo sceriffo Bud Daerborne, interpretati rispettivamente da Chris Bauer e da William Sanderson, che indagano per scoprire il killer che ha ucciso diverse donne a Bon Temps, tra cui la nonna di Sookie e Jason, Adele, interpretata da Lois Smith. Tra gli altri personaggi vi sono gli amici di Jason, Hoyt Fortenberry (Jim Parrack) e Rene Lenier (Michael Raymond-James), che lavorano con lui nei cantieri stradali. Rene è fidanzato con Arlene Fowler, cameriera del Merlotte's e amica di Sookie. Un altro personaggio minore è Terry Bellefleur, interpretato da Todd Lowe, cugino di Andy e veterano della guerra in Iraq.

Verso la fine della prima stagione viene introdotto il personaggio di Jessica Hamby, interpretata da Deborah Ann Woll, che diventa regolare a partire dalla seconda stagione. Sempre alla fine della prima stagione vengono introdotti i personaggi di Maryann Forrester (Michelle Forbes) e Benedict "Eggs" Talley (Mehcad Brooks), che diventano parte integrante delle vicende narrate nella seconda stagione. Dal finale della seconda stagione, l'attrice Evan Rachel Wood, nota per aver recitato in film come The Wrestler e Basta che funzioni, appare come una guest star ricorrente nel ruolo della regina dei vampiri della Louisiana Sophie-Anne Leclerq.

Durante le terza stagione vengono introdotti nuovi e rilevanti personaggi, come il lupo mannaro Alcide Herveaux, interpretato dall'attore italoamericano Joe Manganiello, che aiuta Sookie nelle ricerche di Bill, scomparso misteriosamente. Manganiello da ricorrente nella terza stagione diventa un personaggio fisso della serie a partire dalla quarta stagione. Vengono introdotti anche il potente vampiro re del Mississippi Russell Edgington, interpretato da Denis O'Hare e il suo amante Talbot. Altro personaggio che appare nelle terza stagione è Tommy Mickens, fratello minore di Sam Merlotte, interpretato dall'attore Marshall Allman.

Personaggi principali


Personaggi secondari

  • Arlene Fowler (stagione 1-in corso), interpretata da Carrie Preston, doppiata da Anna Cugini.
    È una cameriera del Merlotte's, molto amica di Sookie. Pettegola e un po' razzista, è stata sposata quattro volte e ha due figli.
  • Andy Bellefleur (stagione 1-in corso), interpretato da Chris Bauer, doppiato da Teo Bellia.
    È il detective della polizia di Bon Temps. La sua famiglia vive da generazioni nella cittadina.
  • Hoyt Fortenberry (stagione 1-in corso), interpretato da Jim Parrack, doppiato da Riccardo Scarafoni.
    È un ragazzo timido e gentile, che ha molta difficoltà ad approcciare verso il gentil sesso. È il migliore amico di Jason, con cui lavaroa nei cantieri stradali. Nel corso della serie inizia una relazione con la vampira Jessica.
  • Terry Bellefleur (stagione 1-in corso), interpretato da Todd Lowe, doppiato da Fabrizio Russotto.
    È il cugino del detective Andy Bellefleur, è un veterano della guerra in Iraq che lavora come barista/cuoco al Merlotte's. Nel corso della serie inizia una relazione con Arlene.
  • Bud Dearborne (stagione 1-3), interpretato da William Sanderson, doppiato da Carlo Reali.
    È lo sceriffo di Bon Temps, lavora spesso al fianco del detective Bellefleur, con cui è spesso in disaccordo.

Produzione

Il creatore della serie, Alan Ball, aveva precedentemete lavorato per la serie televisiva Six Feet Under, andata in onda sulla HBO per cinque stagioni. Nell'ottobre del 2005, appena dopo il finale di Six Feet Under, Ball ha firmato un accordo biennale con la HBO per lo sviluppo e la produzione di un nuovo progetto. Incuriosito dal primo libro della saga Southern Vampire Mystery scritta da Charlaine Harris, legge uno dietro l'altro gli altri volumi con l'idea di adattarli per una serie televisiva. Ball contatta perciò la Harris, che al momento aveva già alcune opzioni per l'adattamento dei suoi libri, ma scelse subito di lavorare con Ball.

Il progetto per la realizzazione dell'episodio pilota, lungo un'ora, è stato ordinato nei primi mesi del 2007. L'episodio è stato sviluppato, scritto, diretto e prodotto dallo stesso Ball. Nel febbraio è stato annunciato parte del cast della serie, che comprende il Premio Oscar Anna Paquin, Sam Trammell e Ryan Kwanten, mentre il nome di Stephen Moyer è stato fatto nel mese di aprile. L'episodio pilota è stato girato nei primi mesi del 2007 e durante l'estate è stata ufficialmente ordinata la serie, a quel punto Ball si è messo al lavoro, scrivendo diversi episodi.

La produzione della serie prende il via nel tardo autunno; l'attrice Brook Kerr, che ha interpretato Tara Thornton nel pilota, viene sostituita da Rutina Wesley. Due episodi aggiuntivi sono girati prima dello sciopero degli sceneggiatori (2007-2008), chiudendo la produzione della prima stagione con 12 episodi. True Blood debutta ufficialmente il 7 settembre 2008 sul canale via cavo HBO.

HBO ha annunciato, ancor prima della conclusione della prima stagione, la realizzazione della seconda, che è stata trasmessa negli Stati Uniti dal 14 giugno 2009. Nel luglio 2009 è stata confermata la realizzazione della terza stagione, che andrà in onda nell'estate del 2010. Il 3 dicembre 2009 sono iniziate le riprese della terza stagione. Ancor prima della fine delle riprese della terza stagione, Alan Ball ha comunicato il suo prolungamento di contratto con la HBO, per la realizzazione di una quarta.

Luoghi

La casa di Bill Compton.

La serie, come i romanzi, è ambientata nella fittizia cittadina di nome Bon Temps, situata a Nord della Louisiana. Bon Temps, significa "bei tempi" in francese, e fa riferimento all'espressione cajun, "Laissez les bon temps rouler!"(lasciate che arrivino i bei tempi). Per creare Bon Temps è stata utilizzata la città di Clinton, sempre in Louisiana, specialmente nella seconda stagione quando la città era nel caos per via della menade Maryann.

La serie viene girata principalmente in Louisiana e in California, le riprese dell'episodio pilota sono state effettuate tra Mansfield e Shreveport, Louisiana.Gli interni vengono girati presso gli Hollywood Center Studios di Hollywood e ai Jungle Set, Warner Brothers Burbank Studios a Burbank, California. Gli interni del bar Merlotte's vengono girati ai Warner Brothers Burbank Studios,] sempre di Burbank.

La residenza di Bill Compton esiste veramente, chiamata Roseneath Plantation è una casa di oltre 150 anni situata tra Mansfield e Shreveport, costruita nel 1845 e servita come ospedale per i soldati feriti durante la guerra civile. La casa di Bill esiste in tre ben distinte forme; gli esterni sono girati presso la Roseneath Plantation, in Louisiana, una replica del fronte della casa è stata costruita in una proprietà privata sulle montagne di Santa Monica, vicino a Calabasas, California. Agli Hollywood Center Studio, dove vengono girati gli interni, è stata riprodotta una copia della veranda della casa di Bill, dove sono stati allestiti anche gli interni del Merlotte's e la veranda della casa di Sookie.

Il Fangtasia, locale per vampiri di Shreveport gestito da Eric Northman è un vero bar, che si trova però lontano dalla Louisiana. Le scene del Fangtasia vengono girate al Alex's Bar, un locale di genere punk rock di Long Beach. La chiesa usata come base della Compagnia del Sole, durante la seconda stagione, è la SkyRose Chapel, situata all'interno del cimitero Rose Hills Memorial Park a Whittier, California.

Longwood - Residenza del Re del Mississippi Russell Edgington.

Per la residenza di Maryann è stata utilizzata una villa in stile coloniale situata a sud di Pasadena. Per ricreare l'immaginario Hotel Carmilla di Dallas sono stati utilizzati gli interni del Sofitel Hotel di Los Angeles. La scena del suicidio di Godric è stata girata sul tetto del 1000 Wilshire Building di Los Angeles, fornito di una pista per elicotteri.

La faraonica villa della regina Sophie-Anne Leclerq è una tenuta sulle scogliere di Malibù chiamata La Villa Contenta. La residenza è stata in passato utilizzata per altre produzioni cinematografiche e televisive. La villa, affacciata sull'Oceano Pacifico, è suddivisa in tre piani per un totale di oltre 12.000 metri quadri, dispone di una piscina, 13 posti letto, 8 bagni, una sala proiezioni, una palestra e campi da tennis.

Gli esterni del palazzo di Russell Edgington, il re dei vampiri del Mississippi, e di suo marito Talbot, sono stati girati presso Longwood, un palazzo a Natchez, Mississippi. Longwood, noto anche come Nutt's Folly, è uno storico palazzo anteguerra di struttura ottagonale, la torre ha una grande cupola a forma di cipolla sulla sua cima. A causa della guerra civile la costruzione è stata interrotta e il palazzo non è mai stato completato. Longwood è registrato al National Historic Landmark e risulta la più grande casa ottagonale negli Stati Uniti.

Sigla d'apertura

La sigla iniziale di True Blood è stata creata da Digital Kitchen, uno studio di produzione creatore delle sigle di note serie televisive come Six Feet Under e Dexter. La sigla è composta principalmente da immagini che rappresentano il profondo Sud degli Stati Uniti d'America, intervallate da scene di sesso, violenza e religione, il tutto accompagnato dal brano di Jace Everett Bad Things.

La sigla esplora l'idea di redenzione e di perdono, e quindi Digital Kitchen ha predisposto le sequenze passando dal giorno al notte, per sfociare in un battesimo. La maggior parte delle immagini utilizzate nella sigla sono state realizzate da Digital Kitchen. I membri dello studio hanno effettuato un viaggio di quattro giorni in Louisiana per varie riprese, in seguito hanno girato in una chiesa di Chicago e in un bar di Seattle. Inoltre, alcuni membri della Digital Kitchen appaiono nella sigla.

Durante il montaggio della sigla, Digital Kitchen ha voluto esprimere "fanatismo religioso" e "energia sessuale" come elementi di corruzione umana, per questo diversi fotogrammi di alcune scene sono stati tagliati per dare una sensazione di movimenti di nervosismo, mentre altre scene sono semplicemente riprodotte molto lentamente. Singoli fotogrammi sono stati anche sporcati di gocce di sangue.

Per realizzare la sigla sono state utilizzate diverse tecniche fotografiche, tra cui la tecnica di trasferimento Polaroid, che consiste nel separare l'immagine dal supporto Polaroid, ottenendo così un'immagine sottilissima e trasparente. Per elencare il cast e la produzione sono stati utilizzati otto diversi caratteri tipografici creati manualmente da Camm Rowland, ispirandosi alla segnaletica stradale del Sud.

La sigla ha ottenuto una candidatura agli Emmy Awards nella categoria "Outstanding Main Title Design" e nel 2010 si è classificata alla posizione numero 5 tra le 10 sigle televisive più votate dai lettori di TV Guide.

Musiche


Gary Calamar, supervisore musicale per la serie, ha dichiarato che il suo intento era realizzare una colonna sonora dalle atmosfere umide e paludose della Louisiana. Le musiche delle serie sono composte da Nathan Barr, che per la partitura originale si è avvalso di strumenti come violoncello, chitarra e pianoforte. Il tema principale è la canzone Bad Things interpretata dal cantante country Jace Everett, estratta dal suo eponimo album di debutto del 2005. Per il loro contributo musicale, Nathan Barr e Jace Everett hanno vinto entrambi un Broadcast Music Incorporated.

Il compositore Nathan Barr con il creatore della serie Alan Ball.

Il titolo originale di ogni episodio prende il nome da un brano contenuto nella colonna sonora dell'episodio stesso, tutti i brani fanno parte della musica popolare e cristiana statunitense. I brani presenti in ogni episodio spaziano attraverso generi diversi, dal pop al rock concentrandosi principalmente sul genere country. La colonna sonora di True Blood è stata pubblicata su etichetta Elektra/Atlantic Records il 19 maggio 2009, stesso giorno della distribuzione del DVD e Blu-ray Disc della serie. Invece la colonna sonora con le musiche originali di Nathan Barr è stata pubblicata su CD su etichetta Varèse Sarabande, in data 8 settembre 2009.

Per il lancio promozionale della seconda stagione, il cantautore Bob Dylan ha concesso l'utilizzo del suo brano Beyond Here Lies Nothin', brano incluso nel suo album del 2009 Together Through Life. Il brano dà il titolo all'ultimo episodio della seconda stagione. In alcuni spot televisivi realizzati per pubblicizzare la seconda stagione è stato usato come sottofondo musicale la canzone Feeling Good, nella versione del gruppo rock britannico dei Muse. In occasione del finale della seconda stagione la HBO ha prodotto e realizzato un videoclip musicale usando il brano dei Depeche Mode Corrupt, incluso nel loro album del 2009 Sounds of the Universe. Il video mostra i Depeche Mode eseguire il brano in uno studio di registrazione, intervallando le immagini con segmenti promozionali degli interpreti della serie.

La prima compilation per la colonna sonora di True Blood ottiene una candidatura all'edizione 2010 dei Grammy Awards, nella categoria "Best Compilation Soundtrack Album For Motion Picture, Television Or Other Visual Media".

Nell'estate del 2010 il rapper Snoop Dogg ha realizzato un singolo tributo alla serie e alla sua protagonista, intitolato Oh Sookie. Del singolo è stato realizzato anche un videoclip diretto da Dylan "Pook" Brown, in cui il rapper statunitense arriva in visita nella cittadina di Bon Temnps eseguendo il brano di fronte al Merlotte's, locale che fa da sfondo, in parte, alle vicende della serie, attorniato da ballerine vestite con la divisa da cameriera della protagonista Sookie Stackhouse.

Alla seconda compilation hanno preso parte vari artisti che hanno regalato alla serie dei loro inediti, come Bad Blood di Beck, il duetto Kiss Like Your Kiss di Lucinda Williams e Elvis Costello, e How to Become Clairvoyant di Robbie Robertson. La compilation ha ottenuto due candidature ai Grammy Awards, nella categoria "Best Compilation Soundtrack Album For Motion Picture Television Or Other Visual Media" e nella categoria "Best Song Written For Motion Picture, Television Or Other Visual Media" per il brano Kiss Like Your Kiss di Lucinda Williams e Elvis Costello.

In occasione dell'episodio finale della terza stagione, il cantautore Jace Everett ha realizzato una cover di Evil di Willie Dixon, con la supervisione di Gary Calamar e CC Adcock. Per il primo episodio della quarta stagione, Nick Cave ha realizzato una cover di She's Not There dei The Zombies, eseguita in duetto con Neko Case. Il brano sarà utilizzato per la chiusura dell'episodio, al posto della scelta iniziale, ovvero la cover di She's Not There di Carlos Santana, inclusa nel suo album del 1977 Moonflower.

Finora sono state pubblicate due compilation, con i brani presenti nei vari episodi della serie:

Campagna virale

Per il lancio della serie è stata realizzata una massiccia campagna di marketing virale. Iniziata il 30 maggio 2008 con l'invio di lettere misteriose e codificate a vari siti internet, le lettere in questione erano scritte in un linguaggio antico, difficile da decifrare, in seguito furono disseminati in rete vari indizi. La campagna infine si concentra su due siti, uno dei quali, Reveneantones.com, era un fittizio forum per vampiri. Successivamente fu aperto il blog BloodCopy dedicato al risolvere i misteri delle lettere.

Il 30 giugno 2008 HBO lancia il sito ufficiale della serie, dove viene lanciato un fumetto on-line, in cui si raccontano gli avvenimenti precedenti l'inizio della serie TV, nello stesso momento fu aperto il sito pubblicitario Tru Blood Beverage che sponsorizza l'immaginaria bevanda per vampiri. Molti elementi che hanno costituito la campagna sono stati presi direttamente da romanzi della Harris, tra cui la Compagnia del sole, una fittizia organizzazione di orientamento religioso che si batte contro i diritti dei vampiri.

La locandina della serie ritrae una bocca di donna color rosso sangue, in cui un rivolo di sangue scivola al lato delle labbra, raccolto dalla punta della lingua. Curiosità vuole che la locandina della serie, sia molto simile alla locandina del film Jennifer's Body, ma entrambe le locandine si ispirano ad una celebre fotografia che ritrae l'attrice Angelina Jolie.

Tra i numerosi siti fittizi legati alla serie, è stato creato anche un sito sulla Compagnia del Sole, gruppo antagonista dei vampiri sia nella serie che nel ciclo di romanzi.

Merchandising

La bevanda Tru Blood.

In occasione del San Diego Comic-Con 2009 è stata annunciata la commercializzazione della fittizia bevanda Tru Blood, messa in commercio a partire dal 10 settembre 2009. La bevanda gassata, non a base di sangue ma di arancia rossa, viene venduta on-line in confezioni da 4 bottiglie, a prezzo di 16 dollari, o da 24, a 96 dollari. La bevanda è prodotta dalla Omni Consumer Products. Dopo la commercializzazione della bevanda, sono stati inventati tre cocktail con nomi che richiamano le tematiche vampiriche; Plasmapolitan a base di Tru Blood, limone, cointreau, e succo di lime, Death on the Beach a base di Tru Blood, succo d'ananas, vodka e liquore alla pesca, e infine il Fangbanger a base di Tru Blood e vodka.

Dopo la bevanda e numerose t-shirt legate alla serie, è stata messa in commercio un'intera linea di gioielli, anelli, braccialetti e collane, tutti ispirati alla serie televisiva. L'intera linea di gioielli, creata dal designer newyorkese Udi Behr, è stata presentata in uno stand della HBO durante gli Emmy 2009.

Il 15 settembre 2009, HBO ha presentato una richiesta per la registrazione del marchio commerciale alla United States Patent and Trademark Office per un possibile futuro videogioco basato su True Blood. Nell'estate 2010, sono stati commercializzati i busti di alcuni personaggi della serie, tra cui Sookie, Eric e Bill. I busti degli altri personaggi verranno messi a disposizione successivamente.

Fumetto

All'inizio di aprile 2010 viene annunciata la realizzazione di una serie a fumetti ispirata al telefilm, frutto dell'accordo tra HBO e IDW Publishing. Il progetto coinvolge, oltre a Ball, vari sceneggiatori della serie, e il disegnatore italiano David Messina. Il primo numero è stato presentato in anteprima al San Diego Comic-Con, che ha avuto luogo alla fine di luglio 2010. In Italia il primo numero del fumetto viene pubblicato da Panini Comics in data 12 Aprile 2011.

Impatto nella cultura popolare

Critica e ascolti

Grafico dei dati d'ascolti, riguardante gli Stati Uniti, delle prime tre stagioni di True Blood.

A causa di molte scene di nudo, di sesso esplicito, e di scene ritenute splatter, la serie è stata più volte al centro di polemiche.

Dopo la fine della prima stagione, True Blood ha ottenuto un punteggio di 64, indicando recensioni generalmente favorevoli, su Metacritic, un aggregatore di reazioni critiche. La seconda stagione ha ottenuto un punteggio più favorevole di 74 su Metacritic, salito a 79 per quanto riguarda la terza stagione.

Il primo episodio di True Blood ha debuttato su HBO con un risultato modesto, pari a 1.440.000 telespettatori, comparato ad altre serie del netwoork, come Big Love e John from Cincinnati, che al loro debutto hanno riscontrato ascolti migliori. Ma episodio dopo episodio gli ascolti sono saliti, acquistando sempre più pubblico, chiudendo la prima stagione con una media di 2 milioni di telespettatori. Il primo episodio della seconda stagione ha totalizzato 3.700.000 telespettatori. L'episodio finale della seconda stagione è stato visto da oltre 5 milioni di telespettatori. La terza stagione ha visto incrementare ancor di più il suo pubblico, dai 5.110.000 del primo episodio fino ai 5.370.000 dell'episodio finale. L'undicesimo episodio della terza stagione ha totalizzato un ascolto record per HBO, ovvero 5.440.000 telespettatori.] True Blood è diventata una delle serie televisive più viste di HBO dopo I Soprano.

Mia opinione personale

True Blood è un capolavoro. Un ottimo miscuglio di sesso, sangue e comicità. Le puntate non sono mai noiose e sempre ricche di colpi di scena.

E ottima scelta del cast femminile !!

Allegoria per i diritti LGBT

La lotta per l'uguaglianza dei vampiri in True Blood è stata vista come un'allegoria per il movimento dei diritti LGBT. Charlaine Harris, l'autrice della serie di libri su cui si basa la serie, ha dichiarato che la sua iniziale caratterizzazione dei vampiri è che essi sono una minoranza che sta cercando di ottenere parità di diritti. Diverse espressioni all'interno della serie sono prese in prestito e adattate da espressioni usate pro e contro persone LGBT, come "God Hates Fangs" (God Hates Fags/Dio odia i froci) e "Coming Out of the Coffin" (Coming Out of the Closet/Uscire allo scoperto).

Ken Tucker, critico di Entertainment Weekly, ha scritto che la serie televisiva è costruita attorno ad una serie di metafore; i diritti dei vampiri eguivalgono ai diritti gay. David Bianculli di NPR ha scritto True Blood è una grande allegoria, che racconta la tensione ad accettare i vampiri nella società, un chiaro riferimento ai diritti civili in generale e in particolare ai diritti dei gay. Aldo Grasso scrive che è facile leggere nella serie le rivendicazioni e la difficile integrazione di tutte le minoranze; afroamericana, ispanica e omosessuale.

Come ogni anno, l'associazione GLAAD (Gay & Lesbian Alliance Against Defamation) ha pubblicato uno studio che analizza la presenza di personaggi LGBT nelle serie americane di prima serata. True Blood risulta tra le serie televisive più gay-friendly con il maggior numero di personaggi LGBT.

Omaggi e parodie

Nel film demeziale del 2010 Mordimi, che parodizza principalmente la saga di Twilight, vi è una breve citazione a True Blood, quando uno degli Zolturi (così vengono chiamati nel film i Volturi) beve avidamente una bottiglia di Tru Blood. Nel settembre 2010 True Blood è stato oggetto di uno sketch intitolato True Mud all'interno di Sesame Street, parodia in cui Sookie, Bill e altri protagonisti della serie vengono rappresentati in versione Muppets.

Nel quarto episodio della nona stagione de I Griffin, Stewie parla della serie, anche se Brian dice: Nessuno sa cosa sia, allora Stewie risponde: solo le persone ricche e gay sanno cos'è True Blood. Nell'episodio Beer Walk! della seconda stagione di The Cleveland Show, Donna, infortunata e costretta a letto, chiede al marito Cleveland dei DVD, allora la donna dice: penso ci sia stato un errore, su questi DVD c'è scritto True Blood, ma si tratta solo di un incubo di un ragazzo gay. Successivamente viene mostrata una caricatura di Bill Compton e Eric Northman.

True Blood è stato inoltre oggetto di una parodia in chiave pornografica; nel 2010 è stato realizzato Tru: A XXX Parody interpretato da Ashlynn Brooke e James Deen.

Premi

Dopo aver vinto un Golden Globe, due Satellite Awards e due Broadcast Music Incorporated, la serie è stata candidata a nove Scream Awards 2009, vincendone quattro.
Di seguito vengono elencati i premi vinti dalla serie:

Locandina




Episodi streaming

Prima stagione

1x01 Uno Strano Incontro
1x02 Il Primo Assaggio
1x03 Mia!
1x04 Fuga dalla Tana del Drago
1x05 Fulmini a Ciel Sereno
1x06 Freddo Addio
1x07 Caccia ai Vampiri
1x08 Il Superstite
1x09 Il Prezzo del Sangue
1x10 Il Processo
1x11 Il Cerchio si Stringe
1x12 Oltre la Morte

Seconda stagione

2x01 Sete di True Blood
2x02 Che la Festa Continui
2x03 Graffi
2x04 Notte di Follia
2x05 Non Lasciarmi Andare Via
2x06 L'Infiltrata
2x07 Tradimenti e Complotti
2x08 Bomba a Orologeria
2x09 Sacrifici
2x10 La Vittima Sacrificale
2x11 Delirio
2x12 Il Matrimonio

Mini Episodi prima della terza stagione

01 Eric and Pam
02 Jessica Sub Ita
03 Sookie, Tara e Lafayette.
04 Sam
05 Bill
06 Jason

Terza stagione

3x01 Cattivo sangue non mente-Duckload-Novamov-Videoweed
3x02 I piani del re-Duckload-Novamov-Videoweed
3x03 Nuove Alleanze-Duckload-Novamov-Videoweed
3x04 Nella tana dei lupi-Duckload-Novamov-Videoweed
3x05 Le Dure Leggi Dell'Amore-Duckload-Novamov-Videoweed
3x06 Delitto E Castigo-Duckload-Novamov-Videoweed
3x07 Scacco Alla Regina-Duckload-Novamov-Videoweed
3x08 Vendetta-Duckload-Novamov-Videoweed
3x09 Tutto cade a pezzi-Duckload-Novamov-Videoweed
3x10 Che cosa sono-Duckload-Novamov-Videoweed
3x11 Misure Estreme-Duckload-Novamov
3x12 Non Si Torna Indietro-Duckload-Novamov


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